Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi
giovedì 26/12/2024    |   Ultimo aggiornamento ore 18:27    |   Lavora con noi    |  

Convegno: Le persone e il Lavoro- Benessere, malessere e mobbing fra i dipendenti regionali

| ANCONA - Luci e ombre nell’ “autoscatto” della Regione. L‘indagine fa emergere un 60% di lavoratori soddisfatti, ma anche un 25% che ritiene di aver subito molestie psicologiche, più donne che uomini in situazione di mobbing.

convegno mobbing Regione Marche

Una fotografia dell’Ente Regione, fatta di luci e ombre in termini di situazione lavorativa e organizzativa. Una ricerca approfondita , infatti, condotta nel 2002,  sulla condizione dei dipendenti regionali e il mobbing aziendale è stata illustrata,  nel pomeriggio,  nel corso del convegno svoltosi presso la facoltà di Economia ad Ancona, “ Le persone e il lavoro- Benessere, malessere e mobbing fra i dipendenti della Regione”

“ A fine legislatura – ha esordito il presidente della giunta regionale,  Vito D’Ambrosio -  poteva sembrare “pericoloso”,  “non strategico”, illustrare una ricerca sul grado di soddisfazione nel lavoro dei dipendenti regionali. Invece,  la scelta è stata proprio quella della massima trasparenza e apertura, perché può solo far bene quando una struttura complessa come la Regione riflette obiettivamente su se stessa per portare cambiamenti.  Significa anche lasciare ai nostri successori indicazioni utilissime e un valido strumento per ottimizzare l’organizzazione burocratica. La burocrazia – ha aggiunto- si migliora e migliora il rapporto con l’utente , quando è motivata ed è messa in grado di conoscere e prendere parte al processo decisionale. Non dobbiamo cullarci sul 60% di persone soddisfatte , ma impegnarci comunque ad invertire l’opinione di quello ‘zoccolo duro ’ composto per il 35% di insoddisfazione che l’indagine imputa ad una scarsa comunicazione interna”. “Una struttura organizzativa funziona - ha concluso D’Ambrosio- quando è flessibile, sa autocorreggersi e chi vi lavora la sente propria.”

“ Il dato rilevante di questa ricerca – ha spiegato l’assessore al Lavoro e alle pari opportunità, Ugo Ascoli- oltre alla serietà di come è stata condotta e impostata, è che fa emergere nodi critici su cui impegnarsi, come ad esempio il 25% che ritiene di aver subito un processo di mobbing psicologico: il 31% tra le donne e il 20,8 tra gli uomini. Un fenomeno comune a molte organizzazioni lavorative della società moderna , che produce conseguenze negative per chi né è vittima,  ma anche per l’ente  in termini di costi per minore produttività, perdita di competitività ecc.

La speranza è che la riforma organizzativa applicata recentemente in seno alla Regione Marche, abbia già modificato in parte queste sensazioni e sciolto alcuni nodi.  Il mio impegno personale – ha concluso Ascoli- è quello di promuovere un’organizzazione del lavoro che non penalizzi nessuno, ma anzi valorizzi le competenze i talenti e le vocazioni di ciascuno.”

Al convegno hanno preso parte anche i ricercatori dell’ISPESL ( il Centro di riferimento italiano dell’Agenzia Europea per la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro), Emanuela Fattorini e Giuseppe Campo,  che hanno illustrato dettagliatamente la ricerca, condotta da un gruppo di lavoro interno alla Regione e promossa dal Comitato Pari Opportunità della Regione Marche.
Sono intervenuti,  inoltre, Renzo Scortegagna , dell’Università di Padova e Francesco Avallone preside della Facoltà di Psicologia a La Sapienza di Roma che ha messo in rilievo come il tema dei prossimi anni riguarderà sempre di più la convivenza.

“C’è una convivenza affettiva, familiare – ha detto - che una persona si sceglie; una convivenza organizzativa/lavorativa che non si sceglie e una convivenza della società civile. Anche la convivenza lavorativa va gestita , in quest’epoca di instabilità di valori, va conosciuta, analizzata e coltivata con atteggiamenti positivi, così come quella degli affetti. “

10/12/2004





        
  



4+4=

Altri articoli di...

Fuori provincia

14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji