La Sabelli s.p.a. industria casearia di Ascoli Piceno al fine di contribuire alla diffusione della cultura alimentare e ambientale intende promuovere visite guidate alle scuole elementari dell’ascolano lungo tutta la filiera lattiero casearia.

 

Questo è il senso per cui l’amministrazione comunale ha convocato la conferenza stampa presso la Sala Massy di Palazzo dei Capitani di Ascoli Piceno alla quale erano presenti il sindaco di Ascoli Piceno Piero Celani, l’assessore alla pubblica istruzione del comune di Ascoli Piceno Giovanni Silvestri e il dottore Massimo Mariani Responsabile Csr (Corporate Social Responsability).

 

Il progetto si articolerà in tre fasi e interesserà quindici plessi scolastici per un totale di circa millecinquecento alunni. La prima fase si svolgerà nelle scuole, nei mesi di dicembre e gennaio, dove degli esperti del campo alimentare illustreranno agli alunni la tipologia degli alimenti e le relative funzioni nutrizionali.

 

Nei mesi di febbraio, marzo e aprile le scolaresche visiteranno le aziende agricole e l’allevatore con il supporto di un veterinario illustrerà e spiegherà l’affascinante mondo della fattoria, in particolare del ciclo di vita dei bovini (comunemente mucca) e della sua importanza per la vita dell’uomo.

 

In un secondo momento si visiterà lo stabilimento e quindi sarà spiegato tutto il processo produttivo: la ricezione del latte, la pastorizzazione, la cagliatura, la filatura della cagliatura. In definitiva la realizzazione dei latticini fino alla distribuzione dei prodotti sul mercato.

 

A maggio ci sarà la premiazione e la pubblicazione delle opere che hanno partecipato al concorso “La favola della via lattea”. Infatti i ragazzi racconteranno con un disegno ma anche con una poesia (c’è ampia libertà di espressione) tutte le varie fasi dell’articolato progetto.

 

Tutti i ragazzi che hanno partecipato al concorso riceveranno un premio offerto dalla Sabelli e i primi dieci progetti classificati vinceranno una visita guidata presso il Parco del Gran Sasso e Monti della Laga.

 

L’amministrazione comunale patrocina il progetto «negli anni passati le scolaresche hanno già visitato lo stabilimento della Sabelli – dice l’assessore Giovanni Silvestri – l’importante per l’amministrazione comunale è dare continuità ai progetti arricchendoli in base alle esperienze passate».

 

Il sindaco spiega che dalle sue visite periodiche alle scolaresche cittadine nota come l’attività di informazione svolta negli anni passati abbia cambiato qualcosa in materia di gusto alimentare nei ragazzi.

 

Dopodichè parla dell’industria della trasformazione alimentare e di quando nel lontano millenovecentosessanta nel Piceno si preferì passare ad una attività industriale metallurgica, «oggi nuovi imprenditori con un nuovo impegno guardano all’industria della trasformazione alimentare come ad una nuova opportunità».

 

Massimo Mariani parla dell’impresa all’interno del proprio contesto sociale per uno sviluppo duraturo e sostenibile «bisogna tener conto del territorio dove si lavora» facendo riferimento ad un appuntamento “Convegno sulla responsabilità sociale dell’impresa”che si è svolto tempo fa e dove il sindaco Celani è intervenuto.

 

A proposito del “contesto sociale del territorio” il sindaco ricorda che renderà noto ai cittadini ascolani di come sono state impegnate le risorse pubbliche per gli interventi realizzati in materia di attività sociali.