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Programma di mandato per il Servizio Decentramento

Ascoli Piceno | Il Servizio Decentramento non ha più soltanto quella mera funzione che le era stata assegnata dalla legge n. 278/1976 promotrice di aggregazione di cittadini con l’esclusivo obiettivo di essere tramite fra i cittadini stessi e l’Ente Comunale

di Giovanni Silvestri*

 
Il Servizio Decentramento, rispetto ai primi anni ’80, periodo  in cui fu istituito, ha mutato, specie negli ultimi tempi, la propria fisionomia in modo radicale poiché ha seguito l’evoluzione dell’istituto della Circoscrizione che oggi non ha più soltanto quella mera funzione che le era stata assegnata dalla legge n. 278/1976; ossia di promotrice di un’aggregazione di cittadini con l’esclusivo obiettivo di essere tramite fra i cittadini stessi e l’Ente Comunale.
 
Le successive leggi statali hanno comportato l’acquisizione, in capo alle singole Circoscrizioni, di una più ampia soggettività, di una maggiore rilevanza esterna, di una più marcata individualità quali organismi di partecipazione, di consultazione, finanche di gestione di servizi di base per cui oggi sono assurte al ruolo di soggetti propositori di iniziative ed attività concernenti l’ambito territoriale di propria pertinenza.
 
In conseguenza di ciò, costituisce obiettivo programmatico del Servizio Decentramento essere di supporto per i Consigli di Circoscrizione che, nel corso delle proprie sedute emettono deliberazioni capaci di produrre effetti nel mondo esterno all’Ente; obiettivo primario del Servizio resta, dunque, quello di facilitare il graduale ma continuo sviluppo degli organismi che deve coordinare e che ne giustificano la propria ragione di essere.
 
Di tali organismi, le Circoscrizioni, deve essere costantemente salvaguardata e pienamente rispettata l’autonomia d’intervento, propria peculiare caratteristica; a ciò, dunque è preposto il Servizio Decentramento chiamato altresì a recepire le indicazioni e le disposizioni dell’Amministrazione Comunale la quale, attraverso il relativo Assessorato, deve conseguire il raccordo fra le nove Circoscrizioni in cui il territorio è diviso in modo tale che le stesse non agiscano isolatamente ma si coordino fra loro poiché solo così è possibile ottimizzare le iniziative attuate in seno a ciascun Consiglio concretizzando un quadro di sinergie operative.
 
E’ chiaro, pertanto, che nel programma di mandato deve prevedersi la riproposizione di tutte le manifestazioni da qualche anno effettuate magari proponendo varianti migliorative che non le rendano semplicemente ripetitive, quindi, non le facciano diventare pesanti e noiose.
 
La prima iniziativa a cui si pensa  è “La mia scuola per la pace”, riservata a quanti frequentano le nostre scuole, dalle materne alle superiori; ma poi anche “Accendi il tuo quartiere.......illumina la tua città!”, rassegna della quale è prevista anche la possibilità di essere itinerante nei singoli territori circoscrizionali nel periodo estivo oltre che, allo scadere di importanti ricorrenze, la concentrazione in luoghi caratteristici della città capaci di valorizzarne il contenuto di rassegna di pittura, artigianato artistico e tradizionale, di cultura, di solidarietà e di hobbystica; mostra – concorso, per tema “Ascoli”, dedicata alla memoria dell’artista concittadino Dino Ferrari e riservata alle opere visive di studenti ascolani e di quanti frequentano le nostre facoltà universitarie.
 
Queste sono iniziative cardine che sono state e saranno poste in essere dal Servizio Decentramento ma altre se ne potranno presentare di volta in volta come ad esempio corsi di gratuiti di educazione nel servizio di assistenza agli anziani e di collaborazione familiare; corsi di lingue straniere pure totalmente gratuiti con lo scopo di introdurre alla lingua ed alla cultura delle grandi civiltà sia dell’ambito U.E. che al di fuori di esso in modo da facilitare il collegamento e la fratellanza fra popoli; rassegna delle bande, cori e complessi ascolani con l’obiettivo di rallegrare la nostra cittadinanza facendo conoscere quanti nostri cittadini sono con interesse dediti alla musica anche popolare.
 
Infine compito del Servizio Decentramento deve essere anche quello di curare che le sedute dei Consigli di Circoscrizione si svolgano in un clima sereno e di piena correttezza sotto il profilo della legalità amministrativa; in tale ottica sarà posta particolare attenzione alla formazione dei Segretari Verbalizzanti ed all’acquisizione di competenze tecniche nei membri dei singoli sopraindicati consessi poiché sempre più ampi e rilevanti sono i compiti che espletano quanti sono inseriti nel Sistema Decentramento.
 
 
    *’ASSESSORE AL DECENTRAMENTO
                

25/10/2004





        
  



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