Il presidente della Provincia, Giulio Silenzi, ha attribuito oggi gli incarichi dirigenziali, nominando i responsabili dei tredici settori in cui attualmente si articola la struttura amministrativa dell’Ente.

Il relativo decreto – che segue quello adottato giorni fa per la conferma del segretario generale Piergiuseppe Mariotti -  è stato emanato in attuazione della norma del testo unico sull’ordinamento degli enti locali che attribuisce al presidente neo eletto il potere di nominare, all’inizio del mandato amministrativo,  i vertici degli uffici e dei servizi.

In base al criterio della rotazione già preannunciato dal presidente all’indomani dell’elezione, l’ingegner Stefania Tibaldi è stata assegnata al settore urbanistica, edilizia ed attività estrattive; l’ingegner Alberto Gigli assume la dirigenza del settore Genio civile, che già reggeva ad interim; il dottor Luca Addei, uno dei vincitori del recente concorso per dirigenti, assume l’incarico dirigenziale al settore ambiente, il cui vertice - resosi vacante per un collocamento a riposo - era temporaneamente retto da un funzionario; la dottoressa Antonella Garbuglia è stata nominata dirigente del settore  cultura, turismo, servizi sociali e sport.

Gli altri dirigenti sono: Mauro Giustozzi (affari generali e sistema informativo), Letizia Casonato (attività produttive e trasporti), Carla Scipioni (risorse finanziarie), Enrica Bonvecchi (contratti, appalti ed espropri), Fabio Ramazzotti (formazione professionale e scuola), Simone Ciattaglia (politiche del lavoro), Alessandro Mecozzi (viabilità).

Restano al momento vacanti i posti di dirigente dei settori edilizia scolastica, la cui nomina è stata rinviata al conferimento di un incarico esterno, e il settore risorse umane assegnato al segretario generale Mariotti.

Il decreto presidenziale, che è stato adottato sentiti la Giunta provinciale e il segretario generale, definisce il management della Provincia, cioè le posizioni apicali sulle quali l’intera Amministrazione poggia per l’attuazione del programma.

I dirigenti hanno una funzione complessiva tale, infatti, da poter cogliere gli obiettivi programmatici, anche attraverso la gestione delle risorse umane e finanziarie a disposizione.

Ed è proprio questo loro ruolo che rende possibile il principio della rotazione.

“Con questo rinnovato assetto dirigenziale, che tiene conto della professionalità, delle doti  e dell’esperienza di ognuno, la Provincia – ha dichiarato il presidente Silenzi – si avvia ad attuare l’ampio programma volto ad assicurare lo sviluppo della comunità, portando a soluzione i problemi del territorio.

Auspico – ha concluso il presidente – che ogni dirigente sappia contribuire al meglio alla gestione dell’Ente, secondo le aspettative dell’Amministrazione e nell’interesse dei cittadini”.