Probabilmente non era mai successo; dopo un curioso e breve sondaggio, nessuno tra i team manager presenti, ricorda di aver assistito ad una finale di Italiano così decisiva.

Tutti i titoli di classe aggiudicati all'ultima tappa e addirittura all'ultima speciale. Un clima di tensione e nervosismo quello che avvolgeva Stellanello, tranquilla cittadina savonese situata a pochi chilometri dal Mar Ligure, trasformatosi poi in un susseguirsi di festeggiamenti e brindisi. Sinceri e commoventi, gli abbracci e le lacrime di gioia che hanno rigato i visi dei piloti, dei genitori, dei meccanici e dei team manager.

Una bella giornata di sole quella che ha salutato definitivamente i due campionati, annuvolata purtroppo dalle brutte cadute di Emilio Comotti, Paolo Rubini, David Favero e Paolo Paganessi, conseguite alla troppa polvere presente nelle prove.

Ha destato invece malumori e proteste l'assenza di un fettucciato. La gara, organizzata dal Mc. Due Valli, prevedeva infatti solo due brevi prove in linea per un totale di poco più di 15 minuti totali di prove cronometrate. Troppo pochi per una finale così importante. Troppo compromettenti per i pretendenti al titolo.

Un sbandata di troppo, visto la velocità di percorrenza ed il terreno secco e polveroso, poteva pesare gravemente sul risultato finale. Delusione per tutti coloro che avrebbero voluto tifare e sostenere i propri piloti. Applauditi e bagnati, chi da spumante e chi da ripetute secchiate d'acqua, all'arrivo in parco chiuso, i nuovi Campioni Junior e Cadetti.

Roberto Rota (Ktm Romanelli) si aggiudica per il secondo anno consecutivo la classe 125 Junior. Due titoli in casa Mucci con Andrea Belotti (Husky che vince il suo atteso titolo Junior 250, aggiudicandosi anche la classifica assoluta e Giuseppe Canova campione nella Unica 4t.

Nella 50 Cadetti, complice anche la fortuna, vince il giovane Andrea Mirabassi (CH Racing.). Nella 80 è Marco Martinelli (Tm ) ad avere la meglio, mentre nella 125 trionfa il promettente Vanni Cominotto (Ktm). La ventenne Emanuela Balduzzi (Ktm) è invece campionessa tricolore nel Femminile. Titolo tra le squadre per il Bg. Casazza ed il Ponte Nossa  rispettivamente nello Junior e nel Cadetti. Mentre tra i team doppietta dell'Husqvarna Mucci Racing.

Consegnata ufficialmente ieri da Roberto Romoli, team manager di Ktm Romanelli, la KTM 125 mod.2005 messa a disposizione da KTM Italia al primo cadetto classificato nel Trofeo McMaster. Il fortunato è Matteo Mazzero, giovane veneto al suo primo anno di gare che potrà usufruirne per l'intera stagione 2005.

CLASSIFICHE di CLASSI di GIORNATA: CADETTI 50: Determinante per la corsa al titolo, oltre che al risultato di giornata, il ritiro di Thomas Oldrati, appiedato proprio sul più bello dalla sua CH Racing. Via libera quindi ad Andrea Mirabassi che si laurea campione. Secondo il crossista Stefano Trevaini. Luca Marcotulli alfiere Beta sale sul terzo gradino di giornata.

CADETTI 80: Forse la più sofferta tra le classi visto il leggero vantaggio (di due secondi) che ha permesso al portacolori del Ponte Nossa, Marco Martinelli (Tm )di aggiudicarsi gara e titolo sul forte amico - avversario Matteo Valentinuzzi. Terzo Matteo Evasi (Honda)

CADETTI 125 e ASSOLUTA: Non è bastata la splendida vittoria del piacentino del Team Italia, Marco Pasquali (Honda) a fermare la corsa al titolo del friulano Vanni Cominotto, che contando sullo scarto di uno zero (infortunio) si laurea campione. Terzo gradino a sorpresa per l'alfiere del Contessa, Mattia Moretti (Suzuki). JUNIOR 125: Roberto Rota vince gara e il suo secondo titolo di classe. Alle sue spalle un sorprendente Oscar Balletti (Ktm). Terzo gradino invece per Giuliano Falgari (Husky) bloccato psicologicamente per la bagarre per il titolo.

JUNIOR 250: Inafferrabile Andrea Belotti, trovatosi a gareggiare su delle prove che ieri danno dato libero sfogo alla sua guida irruente e vincente. A lui oltre al titolo con la splendida prestazione ligure vanno la classifica assoluta finale e di giornata. Secondo posto per Maurizio Magherini (Yamaha), che ha chiaramente dimostrato il suo ottimo stato forma. Terzo Paolo Bernardi (Honda), anche lui frenato da una crisi psicologica.

JUNIOR 4T: Si impone definitivamente sull'avversario Manuel Bana (Honda), il bergamasco Giuseppe Canova. Velocissimo tra la polvere il nuovo campione, che oltre sistemare alle sue spalle Bana e Matteo Sgaburri (Honda) si piazza al secondo posto assoluto alle spalle del compagno Belotti e davanti a Rota.

FEMMINILE: la prova ligure è andata all'esperta Maria Teresa Pegoraro (Husky). Secondo gradino invece per Emanuela Balduzzi (Ktm) che mettendo alle sue spalle Marzia Grandi (Husky) è riuscita ad ottenere il suo primo titolo tricolore. MINIENDURO

ESORDIENTI: è Daniele Armanni a imporre il ritmo con la sua Beta, davanti a Simone Manzi (Beta) ed Alessandro Capelli (Ktm). ASPIRANTI: ancora una vittoria per il giovane campione italiano Alessandro Facchetti (Ktm). Alle sue spalle Andrea Giacchero (Ch Racing) e Fabio Pampaloni. (Ktm).