Di questa somma, quasi 2 milioni di euro sono stati destinati alla nuova sede dell’Accademia di Belle Arti di Macerata, completata lo scorso anno. Gli altri interventi hanno riguardato molte delle circa 40 sedi d’istruzione che, sparse su tutto il territorio maceratese, sono gestite dall’assessorato all’Edilizia scolastica della Provincia.

In particolare, i lavori già portati a termine hanno interessato – secondo le diverse esigenze – il liceo scientifico di Camerino, il professionale di Civitanova, l’istituto per ragionieri, l’istituto tecnico per le attività sociali, il liceo scientifico, l’istituto per geometri,  l’istituto d’arte, il professionale per il turismo e l’istituto agrario di Macerata, il tecnico industriale, il liceo scientifico e il professionale di Recanati, l’istituto industriale di San Severino e  l’istituto per ragionieri di Tolentino.

I lavori più consistenti, a parte quelli relativi all’Accademia di Belle Arti, sono stati eseguiti all’istituto tecnico agrario di Macerata per l’ampliamento della scuola (763 mila euro); all’istituto tecnico industriale di San Severino per l’adeguamento degli impianti, l’eliminazione delle barriere architettoniche e la messa a norma della struttura in fatto di prevenzione antincendi (oltre 2 miliardi e mezzo di vecchie lire); e all’Itis di Recanati per la sostituzione degli infissi esterni (un miliardo di vecchie lire).

Negli altri complessi scolastici gli interventi sono stati finalizzati soprattutto al miglioramento degli ambienti didattici, all’abbattimento delle “barriere”, al restauro degli edifici – molti dei quali di antica costruzione – per adeguarli alle vigenti norme in materia di impianti e sicurezza. In alcuni casi i progetti prevedevano anche la realizzazione di nuove aule e la sistemazione delle palestre d’istituto.

Infine, per la nuova sede dell’Accademia di Belle Arti sono state eseguite opere di ristrutturazione del palazzo e della chiesa di San Vincenzo, in via Berardi a Macerata.