L’Amministrazione Provinciale di Ascoli Piceno aderisce al forte appello lanciato dall’UPI a nome delle Province italiane ed a quello  della “Tavola della Pace” -Coordinamento Nazionale Enti Locali per la pace ed i diritti Umani di cui la Provincia di Ascoli fa parte integrante, per l’immediata liberazione delle due volontarie italiane sequestrate in Iraq.

 

“Le Province Italiane -si legge nel documento dell’UPI- esprimono sgomento ed orrore per il rapimento di Simona Pari e Simona Torretta e rivolgono un appello ai rapitori perché liberino le volontarie , ma anche al Governo italiano, al Parlamento ed all’Onu affinché , nell’ambito delle proprie competenze, contribuiscono alla salvezza delle ragazze rapite e alla fine di ogni terrorismo”. Sulle stessa linea l’appello della Tavola della Pace che invita a “a promuovere una cultura e una politica di pace fondata sul rispetto del diritto internazionale e dei diritti umani e su un chiaro e triplice no: alla guerra, al terrorismo ed alla violenza”.

 

“La Provincia di Ascoli Piceno conferma la propria piena adesione  a tutte le iniziative  che, a livello nazionale, regionale o locale, verranno promosse  a favore della pace ed in segno di solidarietà verso queste due giovani volontarie generosamente impegnate per l’assistenza dei più deboli ed indifesi di ogni guerra: i bambini” ha affermato il Presidente della Provincia Massimo Rossi.