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"Premio Gastrhomoridens": Vince il romano Davide Ricci

| SAN SALVO - Il concorso è per comici a tema, ovviamente, gastronomico (il primo ed unico in Italia!) inserito nell'ambito del Festival "Culinaria Risinterra"

Raccontando il suo "speciale" rapporto con tutto ciò che è commestibile, il romano Davide Ricci, l'unico anoressico di 160 kg!, si aggiudica a San Salvo (Chieti) il "Premio Gastrhomoridens", ovvero il concorso per comici a tema, ovviamente, gastronomico (il primo ed unico in Italia!) inserito nell'ambito del Festival "CULINARIA RISINTERRA".

Presentato da un frizzante Enio Drovandi (che nell'ambito della manifestazione ha anche tenuto un originale "Corso di cucina comica" di cui presto vedremo i risultati nel programma "Uno Mattina Estate") ed animato dai graditissimi ospiti Claudio Fois (il vincitore dello scorso anno) e l'incontenibile Maurizio Battista, i quattro artisti selezionati dal Comitato Organizzatore hanno tenuto bene la scena, proponendo ognuno di loro valide situazioni umoristiche sul cibo. Alla fine, la giuria - presieduta dal comico Enrico Beruschi (al quale è dedicata fino al 28 agosto la mostra "Taverna Beruscao", ossia un omaggio grafico alle sue ricette) e composta dall'autrice e regista della Rai Nicoletta Leggeri, dallo stesso Claudio Fois e da Stefano Bonavita (responsabile del sito www.cabaret.it), Angelo Pagano (regista) e Vitaliano Moretti - ha decretato vincitore all'unanimità, appunto, Davide Ricci di Roma.

Al cabarettista romano è andato anche il "Premio della Stampa abruzzese", mentre per un soffio - 3 secondi! - il "Premio del Pubblico" assegnato tramite applausometro è andato a Fortunato Cipriano di Salerno, in arte la Briciola (mai nome fu più gastronomico), che ha presentato al numerossisimo pubblico presente in piazza Papa Giovanni XXIII i difetti gastronomici della sua strana famiglia. C'è da dire, comunque, che anche gli altri due concorrenti non hanno sfigurato: Stefano Bellani di Pisa ha raccontato le sue disavventure culinarie un po' surreali, mentre Francesco Conigliaro di Noto (SR), detto Ciccio, ha rappresentato un pelo che, cadendo, si ritrovava di volta in volta in varie pietanze che il pubblico doveva indovinare attraverso alcune scene mimate.

Durante la serata, che è volata via liscia nonostante le oltre 2 ore di spettacolo, è stato consegnato anche il premio "Penne Comiche" (concorso di letteratura umoristica a tema gastronomico) a Maria Cristina Antonucci, anche lei di Roma, vincitrice con il racconto "L'attesa".
Il Festival "CULINARIA RISINTERRA" - ideato e diretto da Michele Rossi e voluto dall'assessore alla cultura della città di San Salvo Domenico Di Stefano - dopo i numerevoli servizi sulla stampa nazionale si propone quindi sempre più all'attenzione generale come un originale viaggio umoristico (a tema gastronomico) nell'arte, nel cinema, nella letteratura, nello spettacolo, a tavola e - da quest'anno - tra i fornelli.

In conclusione, si ricorda che fino al 28 agosto è possibile visitare (dalle 21 alle 24, Casa della Cultura "Porta della Terra", corso Umberto I, ingresso gratuito) la mostra "Taverna Beruscao - Omaggio alla cucina di Enrico Beruschi", all'interno della quale 24 artisti italiani (tra cui Dario Ballantini, il Valentino di "Striscia la Notizia") hanno realizzato un'originale interpretazione grafica delle ricette dell'attore milanese. Ricette che, nei giorni del Festival, è stato anche possibile degustare in alcuni ristoranti della città.

10/08/2004





        
  



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