Un imprevedibile ritardo del volo che avrebbe dovuto portare oggi la Nazionale cubana di pallavolo femminile nelle Marche ha obbligato ad annullare l'amichevole con l'Italia campione del Mondo di Marco Bonitta, inizialmente prevista per domani sera ("PalaRossini" di Ancona, ore 20.30). L'organizzazione del Comitato Regionale Marche della Fipav si è subito messa al lavoro per non perdere la possibilità di vedere all'opera le due nazionali ad Ancona, magari spostando di un giorno il confronto.

Di sicuro l'arrivo di Cuba è slittato a domani, così nel calendario ufficiale il primo appuntamento con il grande volley al femminile è, al momento, fissato per giovedì 29 maggio con la prima gara (a Tolentino, ore 18.30, sempre tra Italia e Cuba) del torneo "World Open Woman 2003", che vedrà protagonista in campo anche la Russia.

L'Italia di Marco Bonitta si è intanto messa subito al lavoro. All'hotel Jolly di Ancona, si è radunata oggi una squadra che ha portato con sé l'entusiasmo e la curiosità di chi attende verifiche nell'anno delle conferme. "E' soprattutto l'anno della ripartenza - ammette coach Marco Bonitta - un anno in cui confermare i risultati raggiunti nella passata stagione, ma soprattutto ricreare l'ambiente giusto. Quello che è stato non ci darà alcun punto in più in nessuna delle partite che andremo ad affrontare. Ormai tutte le squadre del Mondo ci considerano l'avversaria da battere e noi dovremo sempre mettere in campo qualcosa in più per riuscire a superarle".

E' un Marco Bonitta sereno e fiducioso. "Ho trovato subito uno spirito propositivo da parte delle ragazze. C'è grande entusiasmo ed è molto importante all'inizio di questo lungo periodo di preparazione". Una preparazione che passerà attraverso appuntamenti di prestigio, come la fase di semifinale del Gran Prix (che a luglio farà sosta anche nelle Marche), per poi puntare l'obiettivo verso gli Europei in Turchia e la Coppa del Mondo (che garantirà tre pass per le Olimpiadi di Atene). Per la Nazionale di Bonitta subito riscontri probanti. "Mi attendo un'Italia tonica, viva, anche se chiaramente non al massimo della condizione". Ultime battute riservate alla scaramanzia: "Sono contento di ripartire qui dalle Marche, dove tra l'altro lo scorso anno abbiamo vinto il torneo cogliendo l'unico successo della stagione con Cuba, 3-2 in finale. Sono dei ricordi molto buoni".