Avrebbero prestato denaro a una prostituta e avrebbero chiesto la restituzione del doppio della somma, in appena un mese. Per questo, con l'accusa di concorso in usura, due uomini sono stati arrestati dai Carabinieri del reparto operativo di Ascoli Piceno e del nucleo operativo della compagnia di Alba Adriatica. 

In manette sono finiti Patrizio Luciano, 46 anni, disoccupato di Napoli, e Tiziano Dionea ,operaio di Fermo , entrambi residenti a Martinsicuro. 
I due, secondo quanto denunciato dalla prostituta, avrebbero accettato di prestarle circa 5 mila euro, pretendendo poi la restituzione del doppio della somma.

La denuncia ha fatto scattare l'indagine dei Carabinieri, su delega della magistratura; sulla base di quest'ultima il Gip del Tribunale di Teramo ha emesso le due ordinanze di custodia cautelare a carico di Luciano e Dionea.
 I due sono stati rinchiusi nel carcere teramano di Castrogno, a disposizione del magistrato.