E' davvero il suo momento, gioca bene, fa gol, viene definito il Miccoli della serie B, anche se lui dice di assomigliare all'attaccante del Perugia solo nell'altezza. E pensare che qualche mese fa è stato sul piede di partenza. Si chiama Franco Brienza, il piccolo grande uomo dell'Ascoli. Impossibile immaginare la squadra di Pillon senza di lui.

Brienza, è arrivato a quota sei gol: se lo aspettava?
"No, anche perchè di gol non ne faccio poi molti. Con le mie caratteristiche, piuttosto, li faccio fare. Vorrei battere questo mio piccolo record, il massimo delle reti siglate è proprio sei. Quindi... spero di continuare anche per il bene della squadra"..

Eppure doveva andar via dall'Ascoli...
" Per fortuna mia e della squadra sono rimasto qui".

Allora è soddisfatto della sua stagione?
"Sicuramente, anche lo scorso anno con il Palermo ho giocato bene, solo che di reti ne ho realizzate poche e quindi potrei dire che ora provo più soddisfazione, visto che cerco sempre di migliorare".

Brienza, domenica siete attesi da un'altra sfida importante a Terni.
"Tutte le partite ora diventano quasi determinanti e dobbiamo dare continuità ai risultati. Siamo distanti sei punti dalla quart' ultima, dalla zona a rischio e sinceramente non sono tanti, basta qualche passo falso e ti ritrovi nella mischia. Speriamo di incrementare il bottino fin da subito per avere una maggiore tranquillità. Vedremo come si metterà la partita, certo non lasceremo niente di intentato".