Il 25 luglio a Tortoreto Lido fiabe e racconti della Val Vibrata
San Benedetto del Tronto | Giovedì 25 luglio, allo chalet La sirenetta di Tortoreto Lido, avrà luogo la presentazione del libro di fiabe e racconti della Val Vibrata “Il ragazzo che parlava con gli uccelli”.
di Elvira Apone
la locandina dell'evento
Giovedì 25 luglio, alle ore 21.30, presso lo chalet La sirenetta di Tortoreto Lido, avrà luogo la presentazione del libro di fiabe e racconti della Val Vibrata “Il ragazzo che parlava con gli uccelli”, a cura di Francesco Galiffa con illustrazioni di Elga Vagnoni (Arsenio Edizioni).
Oltre al curatore, Francesco Galiffa, e all’illustratrice, Elga Vagnoni, interverranno anche il sindaco di Tortoreto, Domenico Piccioni, il giornalista RAI, Antimo Amore, il dirigente scolastico, Manuela Divisi, l’editrice, Valeria Di Felice, la sociologa, Giovanna Frastalli, e il titolare dello chalet La sirenetta, Stefano De Berardinis. L’evento ha il patrocinio del Comune di Tortoreto.
Francesco Galiffa è nato a Nereto nel 1947 e si è laureato in Lettere Moderne presso l’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti con una tesi sul brigantaggio post-unitario in Abruzzo. Insegnante di materie letterarie alla Scuola secondaria, ha progettato e curato numerose ricerche su temi di carattere storico e antropologico, quattro delle quali sono state editate dall’Istituto Comprensivo di Colonnella. Ha pubblicato diversi lavori di ricerca storica e antropologica sul territorio abruzzese, tra cui “L’Asso di Coppe”, “La Fontana Pubblica di Corropoli”, “Dentro la pentola la capra gongola”, “L’oro dei contadini”, “Nel Regno dei legumi”. Ha collaborato per molti anni con le riviste “Colonnella frammenti” e “Val Vibrata Life” e ha curato diverse introduzioni ai volumi sulla cucina allegati al quotidiano “Il Centro”.
Il libro “Il ragazzo che parlava con gli uccelli” raccoglie fiabe e racconti della Val Vibrata, il cui registro spazia nel mondo della letteratura popolare. Molte fiabe di magia presenti nel testo, infatti, presentano elementi ricorrenti nella fiaba, come, per esempio, il danneggiamento, la presenza del falso eroe, l’intervento dell’eroe, il superamento delle prove, la vittoria e la ricompensa finale, mentre in altre fiabe ricorre il tema dell’astuzia, l’unico mezzo che la povera gente aveva a disposizione per difendersi dalle prepotenze dei ricchi. Si tratta di fiabe e racconti, quindi, che sono stati trasmessi oralmente di generazione in generazione, arrivando a una progressiva modifica di personaggi ed eventi, spesso adattati a situazioni locali, ma il cui scopo educativo è rimasto inalterato.
Una serata all’insegna della cultura e della tradizione popolare che desterà sicuramente interesse, curiosità e attenzione.
|
22/07/2019
Altri articoli di...
Teramo e provincia
“Cin Cin”: a tavola con i vini naturali (segue)
L’opera di Enrico Maria Marcelli edita dall’Arsenio Edizioni ha vinto il Premio Quasimodo (segue)
A Martinsicuro “Natale con le tradizioni” (segue)
Doppio appuntamento per “Sentimentál” di Roberto Michilli (segue)
Roberto Michilli presenta il 16 novembre a Campli “Sentimentál” (segue)
Parte sabato 26 ottobre a Giulianova la rassegna “La pintìca dei libri” (segue)
Il 28 luglio la premiazione dei vincitori del Premio Letterario “Città di Martinsicuro” (segue)
Il 25 luglio a Tortoreto Lido fiabe e racconti della Val Vibrata (segue)
Cultura e Spettacolo
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
53 anni di Macerata Jazz (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
La Nuova Barberia Carloni apre un tris di spettacoli (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji