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Ulteriori 2,94 milioni di euro per difesa costa e manutenzione arenili.

Ancona | Angelo Sciapichetti. "Era necessario approvare criteri e indirizzi per la ripartizione delle risorse disponibili tra i comuni interessati".

Angelo Sciapicchetti

Oltre agli 11,5 milioni di euro già impegnati, che con il cofinanziamento di RFI spa, comuni e privati, stanno permettendo 45,8 milioni di euro di lavori, la Regione Marche investirà per i prossimi tre anni altri 2,94 milioni di euro nella difesa e manutenzione degli arenili.

Ne dà notizia l'assessore alla Difesa della costa, Angelo Sciapichetti. "Era necessario - informa l'Assessore - approvare criteri e indirizzi per la ripartizione delle risorse disponibili tra i comuni interessati. La decisione della Giunta regionale prevede la promozione della compartecipazione finanziaria da parte degli enti attuatori con fondi propri e/o privati, come previsto dall'attuale Piano di gestione integrata delle aree costiere".

In particolare vengono previste due linee di finanziamento, una basata sulle risorse regionali e l'altra, oltre che su queste, anche su fondi cofinanziati dall'ente attuatore dell'intervento. La prima linea finanziaria prevede la ripartizione dei fondi per ogni comune costiero sulla base di grandezze fisiche oggettive, come la lunghezza della costa, l'effettiva presenza di opere di difesa rigide, la superficie di spiaggia e lido. L'accesso alla linea cofinanziata, invece, dedicata a promuovere la compartecipazione da parte degli enti attuatori, avverrà in base ad altri criteri.

In particolare: impegno dell'amministrazione locale al cofinanziamento per una quota almeno pari a quella richiesta, che non potrà essere superiore a 200mila euro, le opere rigide su cui si interviene non siano state oggetto di interventi di manutenzione negli ultimi cinque anni. Nel caso si verifichino situazioni di parità, verrà data priorità agli interventi per la difesa di strutture di civile abitazione o di infrastrutture pubbliche e al cofinanziamento pari o superiore al 70 per cento del contributo richiesto.

Approvati i criteri, sarà ora possibile erogare le risorse ai comuni, affinché vengano eseguiti i lavori di difesa costiera necessari alla prevenzione e salvaguardia degli arenili, delle infrastrutture viarie e delle opere civili e turistiche

16/04/2018





        
  



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