Grottammare, Consiglio Comunale nella mattinata di venerdì 28 aprile.
Un Consiglio Comunale, pressoché deserto di pubblico, ma complessivamente vivace, in alcuni momenti infuocato nei toni del dibattito.

Le interrogazioni dei Consiglieri di Minoranza.
Si principia con 3 interrogazioni dei Consiglieri di Opposizione.

La prima - quella del gruppo consiliare "Concetti Sindaco" - ha richiesto all'Amministrazione Piergallini cosa intenda fare per fronteggiare le piene in zona Bore Tesino.

Il Sindaco, nel rispondere all'interrogazione si è smarcato dicendo - nel merito - che ci si trovi di fronte ad uno dei "buchi neri creati dalla burocrazia e da antichi errori dell'uomo". Il Primo Cittadino grottammarese, ha assicurato comunque che - superate le urgenti criticità legate al Ponte sul Tesino chiuso sul Lungomare De Gasperi - si recherà in Regione per perorare la causa.
"Sono ovviamente soddisfatto" - ha affermato il Capogruppo di "Concetti Sindaco" Giuliano Vagnoni, il quale, stando a diverse e plurime occasioni, pur essendo tra gli scranni di minoranza, ha dato spesso e volentieri manifestazione di trovarsi in ottima sintonia ed agio con la maggioranza.
"Il Consigliere Vagnoni, al di là della riconosciuta bonomia dell'uomo" - ha puntualizzato poi, nel corso del Consiglio Comunale, il Capogruppo Consiliare di Solidarietà e Partecipazione il dott. Cesare Augusto Carboni - "non è in maggioranza, ma apprezziamo molto il suo senso di responsabilità".

Nella sua interrogazione, il Consigliere del M5S Alessandra Manigrasso, ha chiesto all'Amministrazione Piergallini se, visto il preoccupante ed esponenziale aumento di reati nel territorio cittadino, ha intenzione di prendere opportune contromisure.
Il Sindaco ha risposto così: "anche io ho avuto segnalazioni a riguardo dagli amici, ma siamo in Consiglio Comunale e dobbiamo ragionare: non siamo sulle pagine di un giornale o su un programma televisivo del pomeriggio"; adducendo, che nei limiti delle risorse a disposizione si stia facendo il possibile, riferendo peraltro che stando alla disamina della Prefettura si segnalerebbe - piuttosto - una diminuzione dei reati predatori e la situazione di Grottammare non desta preoccupazione.
"Dobbiamo affidarci" - ha detto il Sindaco Piergallini - "ai dati della Prefettura".
"Prendo atto della buona volontà" - ha replicato il Consigliere del M5S.

Infine, l'interrogazione del Consigliere Lorenzo Vesperini (Grottammare Città Unica) ha posto l'accento sulla questione inerente alla sicurezza ed alla "viabilità ed immissione, nel tratto SS16-Fornace Mariani fino a Ipersimply".
L'interrogazione prodotta dal Vesperini, è stata accolta dalla replica del Sindaco come ragionevole, ma non di facile ed immediata risoluzione, se non nei termini ed accorgimenti che già l'amministrazione sta adottando su diversi tratti della SS16 a nord ed a sud dell'abitato cittadino; una situazione, ha spiegato il Sindaco - pur dicendosi disponibile da subito ad un tavolo di confronto - che potrebbe essere oggetto dell'impegno di qualsivoglia Amministrazione si trovi ad avere l'incarico nel successivo mandato.

Approvazione Rendiconto 2016: dopo la composta relazione al Consiglio dell'Assessore al Bilancio, divampa la polemica.
Sull'Approvazione del Rendiconto 2016, a seguito della sempre puntuale e pacata illustrazione del Vice Sindaco (ed Assessore al Bilancio) Alessandro Rocchi, è scoppiata - paradossalmente - la bagarre.
Ad un intervento successivo del Consigliere di opposizione Lorenzo Vesperini (che pure all'orecchio più attento ed al comprendonio più vivo sarebbe risultato criptico e di ardua comprensione), la maggioranza insorge, guidata dalla replica del Sindaco Piergallini che ci va giù duro: "è inutile perdere troppo tempo; non credo di poter persuadere il Consigliere Vesperini; non credo possa egli essere all'altezza di farsi mediatore nei confronti del cittadino con gli Uffici Contabili Comunali".
Sindaco Piergallini che ha altresì tacciato il capogruppo di "Grottammare Unica" di scorrettezza e di essere poco attendibile quandanche non paradossale.
Dopo l'attacco al Consigliere di minoranza, il Sindaco Piergallini, nel rivendicare il buon operato della sua Amministrazione, ha inteso sottolineare come - in controtendenza ad altre realtà del Territorio - egli ritenga che la sua Amministrazione "nonostante i tempi di crisi" abbia dato piccoli e medi segnali di virtù e buona pratica.
Un attacco della maggioranza - quello nei confronti del Consigliere Vesperini - che è proseguito, si è protratto e concretato con l'intervento del Capogruppo di Solidarietà e Partecipazione Cesare Augusto Carboni: il quale, ha rilevato - non nascondendo nei toni il suo rammarico e desolazione - come "ci si trovi spesso in Consiglio Comunale a discutere di questioni già discusse ed assodate".
"L'opposizione non c'è" - ha affermato lapidario il Carboni che ha espresso inoltre il convincimento (e l'auspicio) che essa, dovrebbe piuttosto essere costruttiva per il bene del paese.
"In 30 anni di vita politica," - ha concluso sconsolato il Consigliere Carboni - "un livello così basso ed argomentazioni così stucchevoli non li avevo mai visti".
Furente la replica di Lorenzo Vesperini.
Improntata alla medietas dei toni - invece - quella dell'architetto Sandro Mariani (Grottammare Futura): "finchè i cittadini mi vorranno qui a rappresentarli" - ha detto il capogruppo di Grottammare Futura - "io continuerò a rompere le scatole ..."
Il Sindaco ha chiuso infine il dibattito in relazione al punto in discussione, rilevando come - a suo avviso - il Consigliere Lorenzo Vesperini parta da un presupposto sbagliato "e cioè che l'Amministrazione puzza".
Messa al voto, l'approvazione del Rendiconto d'Esercizio 2016, non ha avuto scossoni; anzi, ha visto il sostegno non soltanto dei consiglieri di maggioranza ma anche di quello dell'opposizione Giuliano Vagnoni.

Il fuoco della polemica politica, è tornato però a divampare.
Il Consigliere Lorenzo Vesperini ha infatti attaccato l'Amministrazione Piergallini nel merito del notiziario comunale "Grottammare Informa", sostanzialmente accusato di non essere super partes, ma - per così dire - filo-amministrativo.
Il Sindaco ha alzato la voce: "Non si permetta!" - ha replicato furente il prof. Piergallini - "non c'è una foto del Sindaco sul notiziario comunale per scelta dell'Amministrazione!" ribadendo come l'attacco del Consigliere di minoranza vada peraltro a nuocere e ledere la serietà di un "professionista".
Va detto - ad onor di cronaca e del vero - e non è un mistero, il fatto che il notiziario comunale sia in effetti - però - diretto dall'addetta dell'Ufficio Stampa dell'Amministrazione Comunale.

Ulteriore battibecco, poi, fra la Presidente Alessandra Biocca e Lorenzo Vesperini, il quale ha accusato la Presidente del Consiglio Comunale di esser venuta meno al suo ruolo di terzietà, imparzialità e garanzia.
Sentendosi toccata nel vivo, la reazione della Biocca è stata furibonda e si è concretata con urla diffuse nell'Aula Consiliare.
Il Presidente del Consiglio Comunale ha infatti inveito con grida rivolgendosi al Consigliere di Minoranza.
Ed a nulla è servito l'invito del Vesperini alla stessa, ad avere un comportamento più consono al proprio ruolo.
"Sono anche Consigliere Comunale" - ha orgogliosamente affermato il Presidente Biocca.
Sarebbe venuta meno invece al suo ruolo di garanzia, equilibrio, imparzialità e terzietà nei confronti del Consiglio, stando all'acuta disamina del Vesperini.
"Livello dello scontro vergognoso" - ha aggiunto il Sindaco Piergallini, accorrendo in difesa del Consigliere Alessandra Biocca e ribadendo come - a suo avviso - ella interpreti al meglio il suo ruolo di Presidente del consesso.

Casa delle Associazioni (struttura Ex Ospedale) sul Paese Alto.
Nel merito, alcuni distinguo significativi nella maggioranza: a titolo personale (e non di capogruppo consiliare) il Consigliere Cesare Augusto Carboni ha dichiarato che avrebbe preferito che la struttura fosse destinata ad Ostello per la Gioventù.
"Evento straordinario, mi trovo d'accordo con il Consigliere Carboni" - ha affermato l'architetto Sandro Mariani (Grottammare Futura).
"La favola continua ed è sulla via di Damasco sopra all'asinello" - ha dichiarato il Consigliere Vesperini in una allegoria di difficile esegesi teologica, tanto più di ardua interpretazione e comprensione sotto il profilo del significato politico.
Capogruppo di Città Unica, che ha poi aggiunto come avrebbe auspicato piuttosto che la destinazione d'uso della struttura, avesse favorito introiti alle casse comunali.
No introiti, ma risparmi, stando alla replica del Sindaco: verrebbero infatti risparmiati 15 mila euro annui con la delocalizzazione di alcuni Uffici Comunali nella struttura dell'ex Ospedale.
Il barocco intervento del Consigliere Comunale di maggioranza Arch. Stefano Novelli ha - infine - messo il sigillo alla discussione, intendendo inserirsi nell'alveo della "coerenza delle scelte amministrative" in riferimento ad un rilevante "dispositivo urbico" (detta in parole povere, la struttura dell'Ex Ospedale che verrà destinata a Casa delle Associazioni).

In chiusura di Consiglio, aggiornamento sulla questione inerente all'emergenza sul Ponte del Tesino.
Confermato il sopralluogo mattutino della Regione Marche.
Il Sindaco - da parte sua - ha sostanzialmente ribadito pubblicamente quanto affermato sia nella conferenza stampa "blindata" di ieri in Sala Giunta sia in Commissione Consiliare Territorio lunedì 24 aprile: il progetto di analisi e verifica, costerà 70 mila euro, di cui 25.000 € all'Ing. Alessandro Vittorini Orgeas che sarà coordinatore e redigerà la relazione finale delle indagini condotte.
"I 25 mila euro" - ci ha tenuto a precisare il Sindaco Piergallini - "non andranno all'Ingegnere, ma al suo studio".
Il Sindaco, ha eluso però come mai una situazione attenzionata da agosto 2016 (stando a quanto da lui stesso dichiarato) assurga a carattere di particolare emergenza solo ora.
Nessuno dell'opposizione consiliare - d'altronde - ha inteso aggiungere altro; né tantomeno sollevare questa plausibile domanda.
Va detto per inciso - peraltro - che il Consigliere Lorenzo Vesperini (Grottammare Città Unica) che fino ad allora in Consiglio si era distinto per particolare "vivacità" nel corso della seduta, è andato via prima che il Sindaco esponesse al Consiglio stesso, le comunicazioni inerenti alla situazione ed agli sviluppi relativi al Ponte sul Tesino chiuso.