Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi
sabato 20/04/2024    |   Ultimo aggiornamento ore 18:27    |   Lavora con noi    |  

M5S: "Progetto del “Centro Sportivo Eleonora”

San Benedetto del Tronto | M5S: "L’ultimo punto all’ordine del giorno del Consiglio comunale del 19.03.2015 riguardava il progetto del “Centro Sportivo Eleonora”, da realizzarsi nell’area compresa tra il parco Eleonora e la scuola Cappella a Porto d’Ascoli".

MoVimento 5 Stelle

L’ultimo punto all’ordine del giorno del Consiglio comunale del 19.03.2015 riguardava il progetto del “Centro Sportivo Eleonora”, da realizzarsi nell’area compresa tra il parco Eleonora e la scuola Cappella a Porto d’Ascoli. Progetto nato da una proposta della Solenergy S.r.l. Noi ci chiediamo il perché la Solenergy Srl, azienda attualmente inattiva, con sede a Sant’Agata sul Santerno (RA), abbia fatto una simile proposta; eppure il nome tradisce la sua attività: fotovoltaico, impianti d’allarme, videosorveglianza, antincendio, domotica, risparmio energetico.

Quale legame tra il suo oggetto sociale e il progetto in questione? Perché l’amministrazione ha recepito prontamente tale proposta? L’assessore Sestri, inoltre, dichiarando che la riqualificazione di quell’area è possibile solo grazie a interventi di privati, ha mostrato tutta la debolezza dell’amministrazione nel gestire l’ordinaria manutenzione (resasi evidente anche in seguito ad alcune dichiarazioni durante la corsa ciclistica “Tirreno-Adriatico”). Ma qual è il limite oltre il quale un’area diventa degradata e quindi da riqualificare? Dei campi in terra sono degrado, mentre dei campi in sintetico no? Un’area ad uso libero è degrado mentre un centro sportivo a pagamento no? È degrado tutto ciò da cui non si può trarre profitto (perché infatti un’azienda dovrebbe investire 540.000,00 euro)? È quando si abbandona il territorio che si ha il degrado e ogni volta che ci troviamo di fronte ad aree o strutture in quelle condizioni vuol dire che è l’amministrazione ad aver abbandonato quei luoghi; negli altri casi è solo mercato.

Alla fine un’altra area libera e frequentata dai ragazzi sparisce. Noi non crediamo alla storia del degrado, alla necessità di riqualificare l’area, guarda caso successiva alla proposta fatta da un’azienda dell’Emilia Romagna (perché tutto proviene da questa regione?). L’Assessore ha assicurato che si svolgerà un regolare bando, ma siamo curiosi di vedere quale azienda se lo aggiudicherà. Noi del MoVimento 5 Stelle manteniamo intatta la nostra contrarietà al progetto in questione sia perché spariranno degli spazi e campetti liberamente utilizzati dai ragazzi, sia per la vicenda in sé. L’Assessore ha detto che non possiamo sempre pensar male, ma visti i fatti come fare altrimenti?

24/03/2015





        
  



2+3=

Altri articoli di...

Politica

02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
22/10/2022
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
21/10/2022
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
19/10/2022
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
13/10/2022
Festival dello sviluppo sostenibile (segue)

San Benedetto

12/10/2022
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
27/01/2020
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
25/01/2020
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
19/01/2020
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
13/01/2020
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
10/01/2020
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
10/01/2020
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji