Si avvia alla conclusione la fortunata rassegna di cabaret "Sorrisi nei cuori" del Boccaccio Life di Ascoli Piceno:stasera, giovedì 21 aprile, per il penultimo appuntamento della stagione, è in arrivo il tosco-abruzzese Fulvio Fuina.

E' una comicità spontanea quella del teramano Fuina; tutto nasce per caso, da un invito - nel 2004 - del suo amico Marko Ferrari di partecipare alla rassegna di cabaret "Comici sotto un ponte". Dieci anni prima aveva pubblicato una raccolta di strafalcioni che i viaggiatori avevano pronunciato nella sua biglietteria per autobus.

Quella raccolta, edita da Stylo, si chiamava "A che ora è che parte?" ossia "Pensieri viaggianti di personaggi vaganti sulle 4 ruote trainanti di postali roboanti". Ne è nato uno spettacolino leggero leggero, dove si parte, appunto, dalle origini, per arrivare a oggi: un viaggio nel tempo e nello spazio.

I sogni, la musica, il lavoro, la poesia, i desideri di un nostalgico degli anni Settanta, di quando i capelli si adoperavano tutti (e soprattutto le basette) e i batteristi suonavano per davvero (senza il computer).

La sua vera passione, la musica, l'ha portato a diplomarsi al Conservatorio de L'Aquila, ed è tutt'ora presente nella sua vita, insegnando strumenti a percussione e batteria presso una scuola media nella città dove abita, Viareggio.

Con quell'aria stralunata ed una comicità naif, ha partecipato alla prima edizione di "Tintoria" su RaiTre e, tre anni fa, a "Zelig Off" su Canale 5.
Nel 2005 ha pubblicato un secondo libro per la Demian Edizioni dal titolo "Mi saprei dire una cosa?" (Dalla corriera alla crociera. I momenti storici) ed il mini cd autoprodotto "Quattro fantastici brani tutti suonati!" con il Paperoga Quartet.