Il nuovo Stadio Comunale di Teramo si apre al mondo. Le melodie di Jenny B, il cabaret scoppiettante di Marco Ferrari e gli spettacolari fuochi d'artificio degni di Gandalf, hanno annunciato, alla presenza del Comitato olimpico internazionale, la nascita della nuova "creatura" del Sindaco di Teramo, Gianni Chiodi.

E' il primo avveniristico stadio appositamente costruito ed inaugurato per i Giochi del Mediterraneo "Pescara 2009". Il fischio del treno che accarezza la cavea aprutina, è un segnale decisamente potente e importante per la città di Teramo che guarda al futuro. C'ero anch'io alla tribuna coperta ovest, tra i giornalisti teramani convenuti alla cerimonia di inaugurazione del nuovo stadio comunale di Teramo, a Piano D'Accio. In compagnia di 3mila ospiti che, nonostante le avverse condizioni atmosferiche, hanno voluto manifestare la loro gioia e partecipazione. Giovedì 27 marzo 2008, tutto è filato liscio come l'olio, sotto l'abbondante acquazzone primaverile che si è abbattuto sulla città. Il maltempo ha impedito di essere presenti agli oltre 4mila cittadini che avevano ritirato i biglietti per assistere all'evento: biglietti esauriti in precedenza, per tutti i settori dello stadio.

La cerimonia, comunque, si è svolta quasi per intero così come prevista nel programma, con la sola rinuncia dell'esibizione della Compagnia dei folli e con piccoli "tagli" che non ne hanno scalfito il senso di festa partecipata e condivisa. Il primo triangolare di calcio "Città di Teramo" è stato vinto dal Pescina Vallegiovenco. Cala il sipario sul vecchio stadio comunale di Teramo, inaugurato nel lontano 29 agosto 1929 dal sindaco Nanni, che ospiterà il nuovo teatro dell'Opera di Teramo.

Il  progetto verrà presentato a giorni.

L'amministrazione comunale di Teramo in una nota ringrazia tutti i cittadini che sono intervenuti e con essi le autorità politiche, amministrative, civili, militari e il vescovo Mons. Michele Seccia. Con ringraziamento speciale alla Verdebosco, alla Cantagalli Costruzioni, alla Foruminvest che sono stati parte attiva per la realizzazione della manifestazione. Ancora un ringraziamento al Presidente del Comitato Internazionale dei Giochi del Mediterraneo 2009 Amar Addadi e all'On. Sabatino Aracu, Presidente del Consiglio di Amministrazione dello stesso Comitato, presenti sugli spalti così come il presidente del Comitato regionale Figc, Daniele Ortolano. A tutte le associazioni sportive che hanno partecipato con proprie rappresentanze, ai presentatori dello spettacolo, agli artisti che si sono esibiti, allo staff organizzativo e ai volontari. Con essi, un ulteriore attestato di stima alle due società e alle squadre calcistiche che hanno dato vita al torneo "Città Di Teramo": la VdG Avezzano e l'Olimpia Celano. Un segno di riconoscenza particolare, inoltre, alla Teramo Calcio, a cominciare dai presidenti Massimo e Roberto Paoloni. Ed a questo proposito è importante sottolineare la disponibilità manifestata dallo staff tecnico della società e dall'intera compagine biancorossa, che dopo aver partecipato al torneo calcistico, è rimasta fino al termine della manifestazione, disponibile a scendere sul terreno dello stadio per partecipare a ranghi compatti al taglio del nastro.

Anche in questo caso le avverse condizioni metereologiche che imperversavano sullo Stadio, hanno suggerito agli organizzatori di far partecipare alla cerimonia formale solo una autorevole rappresentanza, composta dal Presidente Paoloni e dal Capitano della squadra, con i giocatori che hanno potuto assistere all'evento dall'ingresso degli spogliatoi. Un ringraziamento esteso dal Comune di Teramo ai giornalisti, agli operatori tv ed ai fotografi che hanno documentato anch'essi in condizioni non facili, l'importante evento. Ed infine un sentito e grato riconoscimento alle Forze dell'Ordine, alla Polizia Municipale, alla Protezione Civile ed alle forze di sicurezza che hanno permesso che l'evento si svolgesse in assoluta regolarità. Un ringraziamneto speciale naturalmente è stato indirizzato dal sindaco di Teramo, Gianni Chiodi, all'ex sindaco Angelo Sperandio.

Il cuore biancorosso degli sportivi teramani, ringrazia.