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Il Santuario di San Gabriele si prepara alla 27ma Tendopoli di Padre Francesco Cordeschi

Teramo | Poi, Papa Ratzinger incontrerà i giovani a Loreto: attesi oltre 300mila fedeli. Il 30 agosto al Santuario di San Gabriele il vescovo S.E. Michele Seccia istruirà i partecipanti con una catechesi. Prevista la "sacca del pellegrino" e tante altre sorprese.

di Nicola Facciolini

Papa Benedetto XVI

La religione cattolica diventa finalmente la protagonista dell'estate italiana, abruzzese e teramana. Siamo prossimi alla 27ma edizione della Tendopoli di San Gabriele al famoso santuario di Isola del Grasso (Te). Si svolgerà dal 21 al 25 agosto con la partecipazione di centinaia di giovani provenienti da tutto il mondo. Dopo il VII raduno interregionale "Moto e Monti" che ha vissuto ieri domenica 19 agosto al Santuario di San Gabriele, con il raduno di oltre 500 centauri, il suo evento clou: prima con la benedizione delle moto e poi con la gita tra i comuni del Parco del Gran Sasso Monti della Laga.

"La Tendopoli è l'evento di Grazia nel quale abbiamo sperimentato la presenza di Dio - rivela P. Francesco Cordeschi, passionista doc del Santuario di San Gabriele - che ha cambiato la nostra vita. E' l'occasione perché si possa ripetere, anzi urlare, quello che si è sentito di vero nel nostro cuore: venite e vedrete. Non pensare che "non ti ascolteranno o non ti crederanno", tu sei solo uno strumento nelle mani di Dio. Lascia fare a Lui. Tu metti la voce, Lui è la Parola. Non li temere perché il Signore è con te. Soprattutto ricorda che il Signore ha bisogno di te, non puoi venir meno a questo impegno. La tendopoli sei tu quando dilati la tua tenda per donare ad altri la gioia che hai sperimentato. Portare un amico/a in Tendopoli è un dono che fai a te, alla Tendopoli ma soprattutto a Dio. Ti aspetto ricordandoti sempre che Dio è grande e chi spera in Lui non resta mai deluso. Pregate per me".

La macchina organizzativa marcia a pieno regime anche per l'incontro di Papa Benedetto XVI con i giovani a Loreto, il 1° e 2 settembre 2007. Per Papa Ratzinger sul palco il Crocifisso di Cimabue nella grande piana di Montorso che accoglierà oltre 300 mila pellegrini. Una struttura ad arco pronta ad accogliere Benedetto XVI. L'ultima volta del Papa a Loreto, era stato nel 2004 in occasione del convegno nazionale dell'Azione Cattolica. Si attendevano duecentomila pellegrini, ne vennero molti di più per quello che sarebbe stata una delle ultime uscite di Giovanni Paolo II. Anche questa volta numeri da record: 300 mila partecipanti, 2.000 rappresentanti degli Stati d'Europa e dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo, 1.500 volontari, 1.000 gli uomini della sicurezza. L'impianto organizzativo marcia a pieno ritmo. A supervisionare il tutto arriverà lo stesso capo della Protezione Civile Bertolaso atteso per il 29 agosto.

Lo schema organizzativo è quello dei grandi eventi, stabilito a Roma per i maggiori avvenimenti nazionali come i grandi funerali che si tributarono al Papa Grande, Carol Wojtyla. Giovanni Paolo II sul palco di Montorso nel 1995 volle accanto a sé la statua della Madonna di Loreto. Ratzinger avrà il Crocefisso di Cimabue degli Uffici che fu miracolosamente salvato dalle acque dell'Arno durante l'alluvione di Firenze. Ma questi giorni sono dedicati soprattutto al piano organizzativo anche nella diocesi di Teramo-Atri: il 30 agosto al Santuario di San Gabriele il vescovo Michele Seccia "istruirà" i giovani partecipanti all'incontro di Loreto con una speciale catechesi. A Loreto nella "sacca del pellegrino" insieme al vademecum anche il libro edito dalla Regione Marche per l'avvenimento.

E' in piena attività anche il sistema di franchising: magliette, cappellini, polo, palloncini, orologi, portachiavi e quant'altro con il marchio dell'Agorà sono ben visibili sul sito per essere acquistati on line. Affari e spese stratosferiche come ogni volta che un Papa muove un passo fuori dalla mura vaticane. Solo per la sicurezza i costi si aggirano sul milione di euro. Come arrivare a Loreto nelle Marche? Sono a disposizione 110 treni speciali. Il viaggio dei giovani pellegrini a Loreto per incontrare Papa Benedetto XVI per le due giornate dell'Agorà del 1 e 2 settembre, avverrà in gran parte in treno.

Con un percorso a tappe tra Roma, Assisi e Loreto. Un treno Minuetto, messo a disposizione dalle Ferrovie, trasporterà i fedeli con un servizio navetta che collegherà Ancona, San Benedetto del Tronto e Loreto. Per l'Agorà saranno circa 110 i treni navetta da Ancona e San Benedetto verso Loreto, per il trasferimento di oltre 40 mila pellegrini. A questo servizio di spola si aggiungeranno otto treni charter (quattro da Milano, due da Pescara, uno da Brescia e uno da Bologna) e sei treni ordinari, che, per l'occasione, effettueranno fermate straordinarie a Loreto e Porto Recanati. Oggi treno e turismo religioso sono comunque un binomio da grandi numeri: nel 2006 le Ferrovie dello Stato hanno fatto circolare 180 treni speciali, trasportando 118.000 pellegrini.

20/08/2007





        
  



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