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Consiglio comunale infuocato, la Ds Compieta al vetriolo contro Di Ruscio

Fermo | "Attacco inqualificabile al nostro partito, il sindaco usa metodi rozzi e qualunquisti"

di Pierpaolo Pierleoni


Aria di tempesta ieri sera a Fermo in occasione del consiglio comunale. Molti i temi all’ordine del giorno da affrontare, alcuni dei quali capaci di suscitare alzate di toni tra le opposte parti politiche. La capogruppo Ds Adriana Compieta, in una nota riguardante alcune riflessioni sulla seduta iniziata ieri sera, ha criticato severamente l’amministrazione di centrodestra, nei programmi come nelle esternazioni personali.

“Nonostante l’approccio propositivo e positivo dell’opposizione alla delibera proposta (se pur in ritardo di almeno due anni), sulla revisione degli Statuti delle Società Comunali, Il sindaco ha attaccato in modo inqualificabile, mistificatorio ed ai limiti della diffamazione, il partito dei Democratici di Sinistra a livello nazionale e territoriale, prendendo a spunto vicende estranee al dibattito in corso. Non prendiamo lezioni da chi in questi anni nella città di Fermo ha gestito le Società Pubbliche con logiche privatistiche e clientelari e che scimmiotta in modo rozzo e qualunquista il Presidente del Consiglio Berlusconi, che sul piano morale non è certo un esempio da seguire”.

Parole al vetriolo alle quali va ad aggiungersi una riflessione più schiettamente politica sui temi affrontati nella seduta consiliare. “Poi il sindaco e la sua maggioranza di destra hanno votato contro la richiesta di anticipo della minoranza della discussione sulle incompatibilità (disposta con legge dello Stato) non ancora rimosse e riguardanti due Consiglieri Comunali di maggioranza con cariche in altre società pubbliche comunali e non, in palese conflitto di interessi. Subito dopo approvano la variante urbanistica all’accesso del Lido di Fermo. Intervento necessario, ma improponibile per dimensioni e progettualità: si passerebbe da 12.000 metri quadri a 24.000 con parcheggio sul lastrico solare dell’edificato”.

Per chiudere, una promessa di massimo impegno per le prossime elezioni amministrative, che vedranno il diessino Buondonno cercare di spodestare Di Ruscio e riportare a Fermo un’amministrazione di centrosinistra. “Noi ci impegneremo per restituire a questa città un progetto di governo che sia rispettoso delle regole, a tutela degli interessi pubblici, e saremo parte attiva per interventi volti a valorizzare e difendere il nostro territorio ed i cittadini”.

25/01/2006





        
  



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