L'Ascoli segna al novantacinquesimo meritando il pareggio, 1-1.
| MESSINA - Gol di Comotto durante il recupero.
di Federica Poli
MESSINA (4-4-2) Storari; Zoro ( ARBITRO - Luca Banti di Livorno RETI
ASCOLI (4-4-2)Coppola; Comotto, Domizzi, Cudini, Tosto (
NOTE Angoli 3-4. Ammoniti: Zampagna, Donati, Rezaei, Cristante. Espulsi: Domizzi, Zampagna. Recupero: 1’+
Pioggia battente a Messina lo Stadio verrà intitolato a Scoglio e proprio in ricordo dell’allenatore scomparso poche settimane fa si osserva prima del fischio di inizio un minuto di silenzio.
All’8’ Guana ci prova ma Storari allontana di pugno. Poi è Zanini a rubare palla ma la difesa dello Stretto è accorta. L’Ascoli è ordinato e composto il Messina non riesce ad affondare. I bianconeri salgono anche con i difensori. La squadra di casa tenta di beffare Coppola con Iliev ma il portiere è lesto a rinviare di pungo.
Al
Quella del Messina è la seconda peggior difesa del campionato.
Ma l’Ascoli ora è chiuso nella propria metà campo. A Ferrante non arrivano palloni giocabili. Le ali di centrocampo non sfondano più il muro giallorosso. Le punte mancano di grinta.
È Tosto, il goleador della scorsa gara casalinga contro
Seconda frazione. Le formazioni restano invariate. Gli ospiti si affacciano immediatamente nell’area avversaria. Ma il risultato non si sblocca e la partita non si accende.
Giampaolo corre ai ripari e inserisce Bjelanovic a supportare il lavoro di Ferrante davanti. In panchina richiama Cariello sposta Fini a destra e Zanini a sinistra. L’Ascoli punge di più ma non sfonda. Il Messina avanza il baricentro di circa venti metri e impedisce le incursioni bianconere.
Al
35’ Zampagna di testa tira alto sopra la traversa.
I marchigiani provano a serrare i tempi spingendo dalla destra con Michele Fini sostituito da Mimmo Cristiano al rientro dopo l’infortunio al minuto 37. Domizzi viene atterrato da Rezai che poi passa sopra la mano del giocatore. Il bianconero reagisce e Banti sceglie di espellere il difensore marchigiano. Di Napoli tenta idi incrementare il bottino con un tiro da fuori area che però finisce fuori.
Ma all’ultimo minuto di recupero. Del Grosso imbecca un liberissimo Comotto che insacca di testa e trafigge Storari. Pareggio meritato.
L’Ascoli, però, si conferma squadra con maggior numero di espulsioni (quante giustamente assegnate?) e più rigori contro (quanti giustamente assegnati?). A ciò si aggiungono le due giornate di squalifica per il campo (anche queste giustamente assegnate?). Cos’altro ci si deve aspettare dal campionato e dai suoi partecipanti? Citiamo Manzoni e rimettiamo “Ai posteri l’ardua sentenza.”
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22/10/2005
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