Gelsomino nel paese dei bugiardi, per la gioia di grandi e bambini, è approdato ad Ascoli. Il romanzo di Gianni Rodari è stato infatti musicato dal Laboratorio Ensemble ieri sera nell’ambito della Rassegna Musicale Settembre in Musica.

Il testo della favola è stata letta dalla voce recitante di Stefano De Bernardin, mentre i musicisti eseguivano i brani appositamente composti da Fabrizio Festa, Aurelio Saporì, Gabriele Bonolis e Antonio D’Anto. La musica non ha prevaricato il racconto ma lo ha piuttosto accompagnato, sottolineandone i momenti topici.
I musicisti Vilma Campitelli (flauto), Claudio Di Bucchianico (oboe), Federico Paci (clarinetto), Gianni D’Aprile (corno), Giuseppe Ciabocchi (fagotto) e Giovanni Damiani (percussioni) fanno parte del Laboratorio Ensemble che passa dal quintetto all’orchestra di cinquanta elementi. Diversi i progetti curati dal Laboratorio, come pure le partecipazioni ad importanti festival, tra cui si possono ricordare Pavarotti adn Friends, Roma Europa e Nuova Consonanza.

Gelsomino nel paese dei bugiardi è un romanzo del ’59, dove Rodari narra di un paese dove tutto si chiama al contrario, a causa di un re despota e imbroglione, che perderà tutta la sua autorità grazie ad una speciale e birichina folata di vento. Il progetto di musicare questa favola nasce nel 2000 da un’idea di Federico Paci. “Ero diventato padre e per esigenze personali mi sono messo a leggere romanzi per bambini. – spiega Paci – Da lì è nato il progetto, dietro cui c’è anche la volontà di non dimenticare i grandi artisti italiani che hanno fatto la storia, nella letteratura come nella musica. Infatti questo anno cade il XXV anniversario della morte di Gianni Rodari, e questo è un modo anche per celebrare questa importante ricorrenza.”

Nasce per bambini dunque questo progetto. Infatti alcuni bambini erano presenti ieri sera nella Chiesa di San Cristoforo, dove il concerto ha avuto luogo, e attenti hanno seguito lo svolgimento della storia accompagnato dai momenti musicali, diversi uno dall’altro a seconda dello stile che contraddistingue il compositore.

Un’ora circa di uno spettacolo diverso dal solito, che ha visto un pubblico attento ma un po’ stordito dalla novità del concerto “parlato”, ma che ha apprezzato il moderno repertorio fatto di funky, di marce e di citazioni di sinfonie ed opere.

Prossimo appuntamento con Settembre in Musica stasera 16 settembre alle ore 21 presso il Palazzo Malaspina con il gruppo etno-pop Metamorphosis che  proporrà un concerto intitolato Contaminazioni.