Dopo le infinite polemiche artatamente costruite per delegittimare l’elezione del nuovo Rettore dell’Università di Teramo, professor Mauro Mattioli, e i funesti vaticini sul destino della ricerca scientifica teramana, giunge la puntuale e precisa presa di posizione del Coordinatore comunale di Forza Italia, professor Attilio Altitonante.

 

“Il rispetto dell’autonomia dell’Università di Teramo nell’elezione del proprio Rettore - dichiara Altitonante - ci ha indotto ad un ufficiale doveroso silenzio nel corso della campagna elettorale che ha visto liberamente impegnate le componenti dell’Università che dovevano esprimersi con un voto: il Personale docente e non docente, gli Studenti”. Le distinzioni e le articolazioni del mondo universitario hanno una propria realtà specifica “che pertanto deve essere lasciata ad un elettorato, consapevole e altamente qualificato, così come previsto dallo Statuto dell’Università teramana”. Il conseguente ritardo nella proclamazione del nuovo Rettore ha tuttavia provocato inevitabili ripercussioni e un diffuso disagio tra i cittadini teramani.

 

 “Il ritardo appare incomprensibile dal momento che nella sostanza l’elettorato si è espresso con chiarezza a favore del Professor Mauro Mattioli, che ha avuto, come  noto, un consenso superiore a quello degli altri pur autorevoli Candidati. Il prestigio faticosamente conseguito dall’Università di Teramo e la sua immagine di Istituzione di alto valore culturale, sono un patrimonio che nessun aspetto tecnico-procedurale di carattere formale può minimamente offuscare”.

 

 Il Coordinamento Comunale di Forza Italia di Teramo auspica che si pervenga al rispetto della volontà degli elettori e si torni alla normalità istituzionale per ridare serenità a tutti gli operatori culturali che devono impegnarsi nel delicato e fondamentale compito della ricerca scientifica e della formazione dei giovani. “La democrazia, fondamento della nostra società civile occidentale, è un grande valore culturale e politico che ci induce doverosamente ad una permanente vigilanza. Così come, pur nel rispetto dei ruoli di ciascuno, saremo attenti affinché continui lo sviluppo qualitativo e quantitativo dell’Università teramana, in questi anni assicurato nel corso della gestione del Rettore uscente Professor Luciano Russi che certamente deve essere ringraziato per il proficuo lavoro svolto, nonostante la non condivisa dispersione nel territorio regionale delle strutture universitarie tramane” - conclude Altitonante.

 

 

Il professor Mauro Mattioli, scienziato di fama mondiale, ordinario di fisiologia veterinaria, è il nuovo Rettore dell’Università di Teramo per i prossimi quattro anni. Mattioli ha ottenuto 223 preferenze, distaccando sensibilmente i suoi diretti avversari: i candidati, Michele Ainis, preside della Facoltà di Giurisprudenza, e Francesco Benigno, preside della Facoltà di Scienze della Comunicazione, che hanno riportato rispettivamente 170 e 98 preferenze. Per l’elezione del Rettore sono stati interessati 540 elettori: 266 docenti tra professori di prima e seconda fascia e ricercatori, 207 unità di personale tecnico-amministrativo e di biblioteca, 67 rappresentanti degli studenti nel Consiglio degli studenti e negli organi collegiali di Ateneo. Ha votato il 95,2% degli aventi diritto pari a 514 elettori. Le schede nulle sono state 18, le bianche 5. Mauro Mattioli succede a Luciano Russi che ha guidato l’Ateneo teramano dal 1994, rivoluzionandone non poco la geografia e inaugurandone la piena indipendenza. Mauro Mattioli è nato a Castelfranco Emilia (Modena) nel 1953. È sposato con tre figli e vive a Teramo da alcuni anni. Ordinario di fisiologia veterinaria, nel 1995 è stato preside della Facoltà di Medicina Veterinaria e promotore della nascita della Facoltà di Agraria di cui è stato preside nel 1998. Dal 1999 è Prorettore dell’Ateneo. Dal 1981 al 1985 Mauro Mattioli è stato ricercatore presso l’Institute of Animal Phisiology di Cambridge, il National Institute for Research di Dayring (Inghilterra) e l’Animal Research Station di Cambridge. Dal 1987 al 1994 professore associato presso il Dipartimento di Embriologia molecolare di Cambridge e l’Emory University School of Medicine di Atlanta (Georgia), Mattioli è stato professore a contratto presso l’Istituto di Biologia cellulare della Facoltà di Medicina di Ottawa (Canada).
Le attività di ricerca del professor Mattioli, con oltre 200 pubblicazioni scientifiche, si sono concentrate sulle basi fisiologiche della riproduzione, con particolare attenzione alla biologia del processo fecondativo.