Siamo prossimi alla data della cerimonia di riconoscimento del Premio Teramo: gli organizzatori conservano ancora un religioso silenzio sugli aspetti tecnici e logistici della serata, ma alcune sorprese sono già nell’aria. La data, infatti, è stata posticipata oltre il primo ottobre per motivi contingenti il presidente del premio, Alberto Bevilacqua.

 

Il popolare scrittore riceverà il premio Grinzane De Cavour, con la raccolta di poesie “ Tu che mi ascolti”. Nel nuovo bando di gara del premio che verrà presentato ufficialmente tra pochi giorni, sarà introdotta una nuova sezione dedicata ai monologhi comici. Nelle intenzioni degli organizzatori il premio dovrà allargare i propri orizzonti culturali senza dimenticare ovviamente la propria vocazione prettamente letteraria. Aspettando il premio, comunque, verso fine settembre ospite degli organizzatori e della città, sarà Tiziano Scarpa, uno dei più grandi scrittori italiani.

 

Il giovane autore veneziano presenterà una piece teatrale “Groppi d’amore nella scuraglia”, scritto in dialetto abruzzese nonché il successo teatrale dell’anno. La piece oscilla tra elementi di comicità e forti spunti di drammaticità. Scarpa propone una narrativa legata all’erotismo del corpo e della vita: nella originale guida di Venezia (Venezia è un pesce), la visita di Venezia, per esempio, diventa una esplorazione fatta con tutte le parti del corpo, dai piedi alle orecchie. “L’arrivo di Tiziano Scarpa - precisa Melozzi è l’ennesima dimostrazione di come il premio Teramo stia acquistando grande rilevanza a livello nazionale”.

 

Ma le sorprese degli organizzatori del Premio Teramo non finiscono qui: da Scarpa a Giobbe Covatta. Il popolare comico infatti verrà a Teramo per presentare in anteprima nazionale il suo ultimo film “Bambini neri, notti bianche”, presentato alla 62ma Mostra d’arte cinematografica di Venezia. Tutte iniziative ed eventi che il Premio Teramo proporrà, si legheranno indissolubilmente all’Amref onlus, la principale organizzazione sanitaria privata che si occupa di favorire lo sviluppo sanitario e sociale delle popolazioni più povere, attraverso il loro coinvolgimento attivo.