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Al compositore Daniele Gasparini il Premio Regina Sofia 2004

| ANCONA - Riconoscimento per il brano “Myselves Passacaglia” per grande orchestra

Il compositore senigalliese Daniele Gasparini, docente di “Cultura musicale generale” presso l’istituto musicale pareggiato “Pergolesi” di Ancona, si è aggiudicato il Premio Regina Sofia 2004 per il brano Myselves Passacaglia per grande orchestra. Si tratta di uno dei più importanti premi di composizione a livello mondiale, promosso e organizzato dalla Fondazione Ferrer Salat di Barcellona sotto il patrocinio della regina Sofia di Spagna. In passato è stato conferito ad autori di primissimo piano nel panorama musicale internazionale quali W. Lutoslawski e X. Montsalvatge.

Il premio prevede esecuzione, registrazione e trasmissioni radio-televisive del brano vincitore, oltre ad un riconoscimento in denaro di 18.500 euro. Quello di quest’anno è stato assegnato dalla giuria all’unanimità a Daniele Gasparini.

Il brano Myselves Passacaglia per grande orchestra (circa venti minuti) trae ispirazione dalla prima parte della poesia Ceremony after a fire raid (“Cerimonia dopo un bombardamento”) di Dylan Thomas. Sarà eseguito per la prima volta dall’Orchestra della Radiotelevisione spagnola il prossimo anno, in occasione del concerto inaugurale della stagione del Teatro Monumental di Madrid (20 ottobre 2005, con replica il giorno successivo).

Secondo i progetti dell’autore il brano dovrebbe costituire la prima parte di una trilogia, basata appunto sulla Ceremony di Thomas, che descrive come noto, attraverso immagini fantastiche visionarie e allucinate la cerimonia funebre per la morte di un bimbo in seguito ad un bombardamento, l’orrore della guerra con le sue devastazioni, nelle cose, nei corpi, nelle anime e le lacrime di “coloro che piangono” (ovvero i mestessi del titolo) e chiedono perdono per la morte del bimbo, per una colpa che, tuttavia, non potrà essere espiata.

Dal punto di vista musicale il brano è concepito come una passacaglia (quindi una forma “classica”, qui recuperata e rivisitata) basata su un “tema” ricavato dagli stessi versi della poesia. Tutta la composizione deriva e si sviluppa da questo originario elemento musicale che, trasformato utilizzando molteplici tecniche ed artifici contrappuntistici, genera situazioni, atmosfere, figure musicali, armonie, strutture formali, ecc suggerite via via dalle suggestioni provocate dal testo di Thomas. La forma della passacaglia (con il continuo ritorno del “tema”) è stata suggerita dall’ossessione per il tema della nascita/morte che è continuamente presente in questa poesia come in tutta la produzione di Dylan Thomas: qui si tratta della morte di un “bimbo di poche ore”, il tema della nascita come viaggio doloroso verso l’altra nascita unica e definitiva che è la morte.

Daniele Gasparini si è diplomato ventenne in composizione ed in direzione d’orchestra presso il Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro e si è successivamente perfezionato presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma sotto la guida di Azio Corghi. Ha svolto gli studi classici e si è laureato in Filosofia (“Storia del Melodramma”, prof. Emilio Sala) presso l’Università di Urbino.

Ha ricevuto il terzo premio al prestigioso Masterprize di Londra nell’edizione 1997/98 (con Through the Looking Glass) e nel 2002 gli fu assegnato il Premio Internazionale “2 agosto” di Bologna con menzione d’onore del Presidente della Repubblica Italiana con il brano per violino e orchestra Il violino invisibile. Premiato anche al “Bucchi” di Roma (edizione 2000, con La mort rose per violino e pianoforte, 1° e 2° non assegnati), si era precedentemente aggiudicato il concorso internazionale di composizione (1999/2000) per nuove musiche su testi di Giacomo Leopardi, con l’Operetta Morale in musica Le mummie di Federico Ruysch, in occasione del secondo centenario leopardiano.

Sue composizioni sono state eseguite in Europa, Stati Uniti, Canada, Israele e Cina, anche da interpreti prestigiosi quali Accardo, Arbonelli, la London Symphony Orchestra diretta da Daniel Harding, l’orchestra della BBC, la Pitsburg Symphony Orchestra, ecc e radiotrasmesse in oltre quaranta paesi nel mondo.

Si potranno ascoltare sue musiche in prima assoluta, eseguite dal Trio di Parma e dall’Orchestra Filarmonica Marchigiana, il prossimo 28 aprile al Teatro delle Muse di Ancona.

02/12/2004





        
  



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