Una Coppa Italia di entusiasmo e di soddisfazioni agonistiche per i bianconeri del Subbuteo Club Ascoli (www.subascoli.tk) che sabato e domenica si sono confrontati ad Urbino con i più forti giocatori d’Italia.

Gli ascolani hanno evidenziato una notevole crescita tecnica e tattica e si sono battuti a viso aperto anche con i campionissimi, raccogliendo complimenti ed applausi per il buon livello raggiunto. Iniziamo dalla competizione individuale Cadetti. Augusto Vagnoni, Giancarlo e Giuseppe Silvestri sono arrivati fino ai 16esimi di finale. Vagnoni è stato eliminato dal biellese Ronzani: 2-2 i tempi regolamentari e partita decisa dal golden gol dopo che Augusto aveva sfiorato tre volte la rete della vittoria.

Oscar della sfortuna per Giuseppe che dopo aver battuto 2-1 il fiorentino Pecchioli, ha pescato dall'urna il piemontese Venturello, uno dei favoriti per la vittoria della Coppa (ha poi perso la finale ai tiri piazzati, i rigori del Subbuteo): partita senza storia e 6-0. Giancarlo Silvestri è stato eliminato dal bergamasco Sari (3-0). La corsa degli altri tre bianconeri si è invece fermata un turno prima. Bellissima la partita tra l'ascolano Albanesi e il romano Trenta, l'ha spuntata quest'ultimo per 3-2. Ciabattoni ha letteralmente buttato alle ortiche la qualificazione. Contro Billi è andato in vantaggio per due volte, ha dominato, ma alla fine ha perso incredibilmente 4-2. Niente da fare invece per Abrami: 6-1 contro il fiorentino Faraoni.

Nella competizione a squadre (si gioca su 4 campi contemporaneamente), strada subito in salita a causa di un sorteggio poco benevolo. Lo Sca si è ritrovato in girone contro Black Rose Roma (serie A) e Biella (serie B). Nonostante un pronostico quasi impossibile da sovvertire, i bianconeri si sono battuti con orgoglio.

Contro i capitolini è finita inevitabilmente 4-0 (ma due partite sono rimaste sempre in bilico), la gara contro Biella valeva a quel punto la qualificazione agli ottavi. Al termine del primo tempo il punteggio era di 1-1, nella ripresa i piemontesi sono riusciti a sbilanciare due incontri e il risultato finale è stato di 2-0 in loro favore. "Sono soddisfatto della prestazione della squadra - dice capitan Vagnoni - il lavoro sta dando i suoi frutti, il bello viene proprio ora".

La Coppa Italia a squadre è stata vinta dagli Eagles Napoli. Nell'individuale ha trionfato il perugino Massimiliano Nastasi, mentre nella competizione cadetti si è imposto Severino Gara. Tra gli under 16 (dove i bianconeri hanno dato forfait in extremis) successo del promettente napoletano Mattia Bellotti, 10 anni appena. Prossimo appuntamento per il Subbuteo Ascoli, con tutta probabilità il 19 dicembre a Foggia, torneo valevole per il Gran Prix nazionale.